Questo yoga è un approccio corretto alla colonna vertebrale e alla consapevolezza a livello mentale. Un sistema olistico, tra cui filosofia, psicologia e una serie di metodi per lavorare con il corpo, volto a scoprire la propria natura e liberarsi dalla sofferenza.
Nell'aspetto fisico, utilizziamo solo l'approccio corretto alla colonna vertebrale (senza torsioni, piegamenti laterali e senza profonde deformazioni della colonna vertebrale). Nell’aspetto mentale, usiamo il mahamudra che sarebbe la pratica della non dualità e un ragionevole percorso intermedio in tutto (“la via del mezzo”).
Sulla questione dello sviluppo spirituale, abbiamo opinioni unificate e cioè che lo sviluppo della spiritualità è:
- gentilezza
- libertà personale e riconoscimento della libertà altrui
- responsabilità
Non aderiamo a nessuna direzione: buddismo, Dzogchen o yoga tibetano, ma rispettiamo queste tendenze e ne riconosciamo l'influenza.
Sicuramente è rispettata tra noi la psicologia, come scienza, in tutte le sue manifestazioni.
La conoscenza più importante che possediamo e condividiamo con le persone è di come mantenere la colonna vertebrale sana, e quindi l'intero corpo.
L'essenza della tecnica della metodologia CAS può essere espressa in tre termini: estensione, rafforzamento, rilassamento.
L’estensione viene eseguita utilizzando i muscoli situati intorno alla colonna vertebrale. Il rafforzamento è l'effetto dell'uso di asana (esercizi fisici) su segmenti della schiena. Come risultato, si rinforzano i muscoli paravertebrali e migliora il trofismo dei tessuti circostanti, dei legamenti, dei muscoli e dei dischi intervertebrali. Il rilassamento si basa sulla contemplazione dello stato della colonna vertebrale. L'attenzione e la consapevolezza sono i fattori “chiave” di una pratica giusta.
La base della tecnica yoga CAS (coretto approccio alla colonna vertebrale) differisce dall'attuale approccio comune all'esecuzione delle asana che è basato sulla deformità spinale. L'approccio corretto alla colonna vertebrale è completamente in linea con l'approccio classico alla pratica delle asana descritto dalle antiche scuole indiane; questo conferma ancora una volta la verità che "tutto ciò che è nuovo è un vecchio ben dimenticato".
La metodologia si basa sulle moderne conoscenze di fisiologia, anatomia, medicina, biomeccanica della colonna vertebrale e anche sulle conoscenze derivate dagli antichi testi dell'Hatha yoga. Nella formazione di questo metodo di yoga, sono stati condotti studi sull'impatto delle diverse asana alla colonna vertebrale di una persona sana. È stata anche esplorata la possibilità di ripristinare la colonna vertebrale con patologie usando asana: nel caso di piccoli spostamenti delle vertebre (sublussazioni) è possibile un'influenza compensativa per mezzo di asana. Le asana che possono portare alla sublussazione delle vertebre (torsioni, pieghe profonde, inclinazione laterale - causano danni alla colonna vertebrale) sono sostanzialmente escluse dalle pratiche presentate in gruppo, . L'obiettivo è quello di fare una pratica in cui una persona, che entra nel gruppo con patologie nella colonna vertebrale, non peggiora la sua condizione, ma piuttosto la migliora (il principio della medicina è "non fare del male").
Mahamudra. Consapevolezza quotidiana. La pratica della non dualità. Osservazione cosciente, “essere qui e ora”, ascoltare il proprio corpo.
La via del mezzo. Evitare gli estremi in tutte le situazioni della nostra vita (a livello del corpo, della mente, della parola) e a livello fisico (forza, flessibilità, resistenza), non usando tutto al massimo
Collegamento chiave. In qualsiasi fenomeno, azione, condizione o oggetto esiste un collegamento chiave. La capacità di distinguere tra principale e secondario che consentirà di distinguere e strutturare la comprensione. Nello yoga, questo approccio è anche chiamato - Viveka
La regola d'oro dell'approccio corretto alla colonna vertebrale in asana. Il piano delle spalle è parallelo al piano del bacino. Stretching, rafforzamento e relax.
Movimenti fluidi e sviluppo graduale. I movimenti fluidi forniscono il controllo e prevengono gli infortuni. Inoltre, la fluidità è un'espressione di consapevolezza. Solo quando il corpo e la mente sono pronti, si può iniziare a praticare asana complesse.
Evitare le torsioni e l’ipermobilità, sviluppare l’agilitá. Uno degli obiettivi della pratica delle asana nella nostra metodologia è quello di sviluppare l’agilità, rafforzare il corpo e creare un corsetto muscolare forte.